
Incremento della distanza tra i denti delle due arcate; spazio tra i denti frontali superiori e gli inferiori quando i denti posteriori sono in contatto.
Branca dell'odontoiatria che tratta le irregolarità dei denti e la loro correzione. La parola deriva dal greco ortho = dritto,giusto,corretto e odous odontos = dente.
Con "ortodonzia fissa" s'intende l'utilizzo di apparecchi per la correzione dei disallineamenti dentali che l'ortodonzista incolla o cementa ai denti.
Definizione di un approccio al trattamento delle malocclusioni con apparecchi che non si notano quando applicati, capaci di non alterare l'estetica del sorriso in corso di trattamento.
Tecnica di ortodonzia in cui si utilizzano attacchi metallici incollati sulla superficie linguale dei denti
Con "Ortodonzia mobile" s'intende l'utilizzo di apparecchi per la correzione dei disallineamenti dentali che è il paziente ad applicare e rimuovere dalle arcate dentarie.
Dentista specializzato in ortognatodonzia o, comunque, la cui esperienza e attività prevalente si svolge nel campo della diagnosi e trattamento delle irregolarità dei denti e dei mascellari.
Unica ed ampia lastra radiografica nella quale sono visibili tutti i denti e le loro strutture di sostegno.
E' una tecnica radiografica con cui viene prodotta un'immagine d'insieme di ambedue le arcate dentarie e delle ossa mascellari. L'ortopantomografia è fondamentale per uno studio iniziale dello stato dei denti e dei loro tessuti di sostegno prima di un trattamento odontoiatrico. La pellicola RX prodotta con la tecnica di ortopantomografia è chiamata anche ortopanoramica delle arcate dentarie o radiografia panoramica dentale.
Osso che circonda e sostiene la radice del dente.